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Festival di Cannes: Garrone rilegge Basile con “Il racconto dei racconti”

di Marco Chiappetta CANNES – Atteso sulla Croisette, dove già fu premiato per “Gomorra” e “Reality” (entrambi Grand prix), il regista di punta del cinema italiano, Matteo Garrone, presenta il suo ultimo film, “Il racconto dei racconti“, il primo in lingua inglese e il primo di ambientazione non contemporanea. Abbandonate le periferie e i rioni della Napoli di oggi, Garrone trova... 

Cannes 68, apertura e standing ovation per “La tête haute” di Bercot

di Marco Chiappetta CANNES – Sotto il sole cocente di una giornata già estiva per clima e umori, si srotola il tappeto rosso, presto calpestato da migliaia di piedi, immortalato da centinaia di flash, selfie (pur vietati dal “codice” del festival), occhi della memoria. Al via la sessantottesima edizione del festival più prestigioso del mondo, fucina di talenti e showcase dei migliori autori... 

“Mia madre”: la malattia senile e la figura materna al centro dell’ultimo film di Nanni Moretti

di Marco Chiappetta TRAMA: Margherita (Margherita Buy), regista nevrotica e insoddisfatta, vive una profonda crisi esistenziale, tanto sul piano lavorativo, con le difficili riprese del nuovo film e gli scontri con l’inaffidabile attore americano Barry Huggins (John Turturro), quanto sul piano affettivo, con la progressiva rassegnazione alla morte prossima della madre Ada (Giulia Lazzarini), anziana... 

“Birdman” o l’imprevedibile virtù del cinema

di Marco Chiappetta TRAMA: Vent’anni dopo aver interpretato al cinema l’ennesimo supereroe (Birdman), Riggan Thompson (Michael Keaton), ormai in declino, cerca di riconquistare la fama e la credibilità persa nel corso degli anni mettendo in scena e interpretando un’ambiziosa pièce a Broadway, riadattamento personale di un racconto di Raymond Carver. Nelle ore febbrili e concitate che precedono... 

Oscar 2015: trionfo di Iñàrritu, “Birdman” miglior film dell’anno

di Marco Chiappetta Doveva essere, secondo molti, la notte di Richard Linklater e del suo capolavoro “Boyhood”, una notte di stelle e premi dorati che già i Golden Globe e la nomea crescente del film avevano annunciato. Ma gli Oscar si sa, sono spettacolo e colpo di scena, e a spuntarla contro tutto e tutti è “Birdman”, il virtuoso e ambizioso film di Alejandro González Iñàrritu che porta... 

Diario della Berlinale 2015: tutti i premi. Orso d’oro a “Taxi” di Jafar Panahi

di Marco Chiappetta BERLINO – La giuria presieduta da Darren Aronofsky ha decretato stasera, 14 febbraio, i vincitori della 65esima edizione della Berlinale. Jafar Panahi vince l’Orso d’oro con il suo film “Taxi”, compendio di regia minimalista, quasi sperimentale nella sua semplicità, e di poetica umanista. Il regista iraniano, vittima da anni dell’ostracismo fascista del governo... 

Diario della Berlinale 65. L’italiano “Vergine giurata”, la nuova Cenerentola Disney e l’ultimo Oliver Hirschbiegel

di Marco Chiappetta BERLINO – L’unico film italiano in concorso, “Vergine giurata” dell’esordiente Laura Bispuri, riscuote un grande successo di pubblico alla prima. Tratto dall’omonimo romanzo di Elvira Dones, il film racconta la vicenda di Hana, ragazza albanese che ha deciso di diventare una “vergine giurata”, ovvero ottenere i diritti e le sembianze maschili, a patto di... 

Diario della Berlinale 65. Fiaschi in competizione: “Eisenstein in Guanajuato” e “Gone With The Bullets”

di Marco Chiappetta BERLINO – I brutti film fanno male al cinema e a chi li vede, proponendo un dibattito morale in chi li recensisce, preso dalla foga di restituire con una penna acida il malessere subito in sala a mo’ di vendetta sanguinaria. Di certi brutti film si può avere pietà, razionalizzandone l’inconsapevolezza, l’ingenuità, l’umiltà e l’onestà, spesso sono... 

Diario della Berlinale 65. “Afarim!” di Radu Jude e i film della sezione Forum

di Marco Chiappetta BERLINO – Sempre più deludente la sezione Forum, ricettacolo di film sperimentali e sconclusionati, briciole per cinefili incalliti. Con buona pace di giovani registi, spesso esordienti, con una vocazione creativa e tanto impegno, queste opere sono destinate a un circolo chiuso e definito di cineteche e festival, con difficile, quasi impossibile distribuzione, tanto locale... 

Diario della Berlinale 65. Brillano i film di Pablo Larraìn e Andreas Dresen

“El Club” di Pablo Larraìn di Marco Chiappetta BERLINO – Il nuovo, bellissimo film del cileno Pablo Larraìn, “El Club”, lo conferma uno dei talenti più vivaci e brillanti del cinema sudamericano e non solo. Provocatorio, ambiguo e oscurissimo, il film racconta di quattro preti in età più o meno matura (i padri Vidal, Silva, Ortega e Ramirez) confinati, sotto la guardia di...