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“Ancora più vivo di prima”
di Riccardo Pulcini
Ti strappi la rabbia che hai dentro
ti giuri che non la farai ritornare mai più
sembra quasi il tormento di un bellissimo sogno.
La sento la forza che hai dentro
nascosta tra botte e lividi che han fatto centro,
un sospiro di vita, a cui si aggrappa
la tua peggiore ferita.
Il Sole s’accende potente,
t’irradia la luce che arriva fin dentro la mente
e una stella lontana,
si...
“Il sorriso rotto”
di Riccardo Pulcini
Rimetto insieme un sorriso fatto a pezzi,
riempio i buchi, smusso gli angoli,
faccio a botte con un destino che ha fatto centro
al primo colpo.
Raccolgo i cocci di un sorriso rotto.
Urlo per la mia liberazione,
non cedo alla disperazione.
Non cedo alla tentazione di dare un senso alle cose.
Resisto.
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“Trascrizione”
di Annie Jane
Ti stringo così forte.
quasi per farti entrare in me
per non dover vivere senza te
quasi per farti capire, attraverso il mio cuore, il mondo fuori di me
per non sentirmi sola con te
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“Danzo inevitabilmente”
di Riccardo Pulcini
Danzo inevitabilmente
sul filo che divide il mio Mondo
dal luogo in cui le cose accadono veramente.
Osservo le cose capitare
senza che esse mi sfiorino,
vedo un sole far splendere la sua luce
senza che essa mi trovi.
Vivo in mezzo ai sogni.
D’altronde tutti sanno che la Realtà
è per coloro che non hanno
mai guardato veramente il Cielo.
Barcollo sicuro
sul filo che divide il...
“L’ultimo degli alleati” – Capitolo 9.2 ‘L’ultimo degli alleati’
di Brando Improta
Eravamo su una Jeep noleggiata attraverso alcuni contatti dell’albergo. Ovviamente guidava Eugenio perché io di patente ancora non ne avevo voluto sapere; stavamo attraversando una zona abbastanza desertica, con una vegetazione ricca ma un clima talmente torrido da rendere quasi impensabile l’ipotesi che lì avremmo potuto incontrare anima viva.
“Mi hai portato qui per uccidermi...
“A colpi di spada”
di Riccardo Pulcini
A colpi di spada,
vengo trafitto da ogni parola.
Per ogni parola,
se ne va via un pezzo di cuore.
Svuoto le parole del loro senso,
Adesso, se le può portar via il vento.
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“La conoscenza umana” – Capitolo 4 ‘Deduzioni da ragionamenti costituiti da proposizioni fondate sull’esperienza collettiva, riguardo la natura umana e la società’
di Ferruccio De Prisco
Se nel capitolo precedente è stata fornita una prova pratica di come lavorerebbero i ragionamenti logico-razionali, arrivando alla deduzione necessariamente oggettiva secondo cui qualsiasi forma di caratterizzazione di persone, animali ed oggetti deriverebbe dalla presenza dell’altro, è opportuno ora andare ad estrapolare tutto ciò che è deducibile dai ragionamenti...
“Niente per cui vivere. Qualcosa per cui morire.”
di Annie Jane
Niente per cui vivere.
Qualcosa per cui morire.
E se il vento aumenta ci stringiamo di più.
Non per rimanere saldi ma per volare insieme.
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“Sei mesi”
di Annie Jane
La strada.
Cadono le foglie
in silenzio.
Già il buio
piove
dal silenzio.
Il mio cuore
su sconosciuti battiti
pone il silenzio di una voce.
Stessa strada.
nascono i fiori
in silenzio.
Già la luce
soleggia
dal silenzio.
Il mio cuore
su ormai conosciuti battiti
pone il silenzio della stessa voce.
Seguo le stagioni
nel silenzio
di una canzone
nel silenzio
di una strada
Non un suono.
Solo...
“L’ultimo degli alleati” – Capitolo 9.1 ‘L’ultimo degli alleati’
di Brando Improta
Il sole lasciava posto ad una luna scintillante e pallida, bella come non l’avevo mai vista nel mio paese. Io avevo passato il resto della mia giornata a giocare a carte con Biagio, sfidando a colpi di scopone (gioco conosciuto in tutto il mondo, ma con altri nomi) due turisti francesi. Non ci accorgemmo del tempo che passava e così, nella nostra mente, arrivò rapidamente l’ora...