di Riccardo Pulcini E cammino di nuovo sopra lastre di ghiaccio, attento a non cadere. Il vento soffia forte fin dentro i muscoli. Mi fermo a guardare la neve sciogliersi, pochi cristalli bastano per mischiarsi alle lacrime. Il sangue rallenta, il tempo si ferma. Mi piego per veder meglio: sotto il candore di quel cielo di neve, nascosto sotto il peso della vita, nasce un fiore. Adesso sì, che vedo... 

di Brando Improta Ero andato a dormire con l’idea del Sud America in testa, l’idea di un viaggio che avrebbe spazzato via qualsiasi malumore e cementato rapporti di amicizia che spesso sfioravano già la fratellanza. Quando mi svegliai ero più chedeciso. Raggruppai nel giro di una settimana un plotone di prodi che avevano voglia di esplorare e divertirsi, stabilimmo i giorni in cui saremmo stati... 

di Riccardo Pulcini Raccolgo una lacrima dal fondo di un bicchiere di cristallo e la conservo nel cuore. Consumo le suole delle scarpe, logorate dal peso incessante di pensieri ingombranti come macigni. Disegno i contorni della mia ombra nel buio, esco fuori dai bordi. Disegno i contorni della mia vita nella luce, correggo i bordi. Il Ghiaccio su un Cuore di sabbia.  Read More →

di Annie Jane Perché dei pensieri il migliore era il mio. Perché dei battiti il tuo. Se manchi ho Se manco hai. Stesso completarsi stesso dividersi mi nascondo in te come tu fai con me. Figura di ricordo divorato nella mente ricordo di figura che battito non ha.  Read More →

di Riccardo Pulcini Disegno nel Cielo una notte stellata. Infilo tra le pieghe del vento sogni pesanti, desideri inespressi, paure vincenti. Infilo tra le pieghe del cuore attimi ardenti, occhi travolgenti, sospiri che si son portati via parole che proprio non ce l’hanno fatta ad uscire. Cerco la mia Redenzione. Disegno nel Libro dei Sogni un destino sfinito, consumato e logorato da dubbi che come... 

di Annie Jane Ho freddo mi gira la testa. A stento cammino. Crollo dal sonno che giorno è? Cascano una ad una le pagine del calendario della mente che mese è? Perse le lancette. Persi i numeri dell’orologio dell’anima che ore sono? Freddo. Le ossa e il cuore. Le une rotte, l’altro fermo. Freddo. La mente e l’anima divagano. Il tempo si confonde. Ore con giorni giorni con anni. Parole. che... 

di Riccardo Pulcini Vado a 3000 all’ora, senza girarmi. Vado perché è così che mi hanno insegnato. Che bisogna andare. Vado senza guardare. E vado veloce. Più veloce dei miei sogni. Più veloce di me. Salto i fossi. Disegno con il gesso corsie d’emergenza che a percorrerle, c’ho fatto l’abitudine. Recito preghiere sconosciute, mastico emozioni amare, bevo fiumi di parole che oramai hanno... 

di Brando Improta Arrivarono giornate particolari: è molto complicato reinventare da capo il tempo libero a disposizione, quando fino a poco prima in quei momenti avevi sempre una persona accanto. Ancora più complicato è razionalizzare sulla classica frase che spesso ci si sente dire: “Non voglio vederti mai più”. Io penso che non riuscirei a dire a una qualsiasi persona una frase del genere,... 

di Brando Improta Quello che sembrava un gioco perfetto e funzionante, dopo qualche mese, finì per rompersi diventando molto meno divertente. Non fu colpa né mia né di Francesca, semplicemente io non mi ero accorto che lei non era felice quanto lo ero io. Ma sono cose che nella vita accadono continuamente e molto tranquillamente si andò avanti. Venne così il giorno della festa di Alice, finalmente... 

di Riccardo Pulcini Mi fermo a guardare. Cerco il mio destino negli occhi di qualcuno, nel sorriso di una donna che non ho avuto. Mi cerco dentro una paura, dentro una lacrima che si fa scura. Mi fermo a guardare. Mi cerco quando non so se è il momento di correre, o di aspettare. Mi cerco tra le righe di un libro, tra gli accordi di una canzone. Mi fermo a guardare. Mi trovo tra le pieghe di questo...