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“L’attesa”

di Lisa Davide Non cerco il tempo non cerco lo spazio. Già eravamo, insieme, un unico respiro. Non cerco un amante non cerco un divertimento. Già una volta abbiamo rinunciato al nostro amore. Sto aspettando il momento in cui ogni cosa prenderà il suo posto, il dì in cui vivremo senza più bugie e paure.  Read More →

“Dialoghi con Italìa – Moravia e Pasolini: Poesia”

di EbbroFiore Chi è il poeta…e cos’è la poesia? Per certi “Un pazzo e la sua malattia” Per altri “È blanda attività di blandi” (Tutti ne parlano…) Ma che direbbero due tra i più Grandi? “Per me il poeta è segno d’eccezione la cui venuta è, sì, rara occasione. Poeti non si fanno in mesi o anni Poeta nasce UNO ogni cent’anni!” Per primo interverrebbe il Gran Malato con... 

“La prima luce”

di Lisa Davide Mi spegnerai in un giorno che per me sembrerà notte Verrai come vieni sempre con gl’occhi aperti ma ciechi Verrai come non sei mai venuta con gl’occhi bassi ma senza chiedere scusa Verrai come non vorresti venire con gl’occhi neri di una giovinizza che solo chi ti ha conosciuta riconoscerà Verrai e mi spegnerai perchè non possiamo perderci prima che tu possa capire che... 

“Notturni poetici”

di Riccardo Pulcini Espando la mente nel pugno della mano, dilato la morte ed ottengo la vita. Chi muore davvero? Distendo le rughe di un volto invecchiato, osservo la musica farsi colore. Chi vive davvero? Io è il nome di qualcuno che non conosco. Sono la rappresentazione del pensiero di qualcun altro. Proietto la mia volontà su di un muro, ed ottengo la mia ombra. Chi è pazzo davvero? Tu sei solo il... 

“Invincibile”

di Riccardo Pulcini A diciottanni scopri di non essere invincibile. Pensi di aver trovato il fondo del Cielo, il fondo degli occhi di una donna. A diciottanni scopri di non essere invincibile perché c’è sempre qualcuno più forte di te; qualcuno che piange meno di te. A diciottanni scopri di non essere invincibile quando hai bisogno di scrivere poesie per riuscire a dormire. A diciottanni, nonostante tutto, scopri... 

“Dialoghi con Italìa – Caruso e Dalla: Napoli”

di EbbroFiore A volte, il mare lo senti parlare: È il suono dell’abisso che t’incanta È il gabbiano che senti lamentare. A Napoli, però, il mare canta. “Napula mij, Te vojo bbene assaje Accussì assaje c”o mare nun bast’ Pure si nun te l’aggio ritt’ maje Pure si tu ‘na vota me cacciast'” E la sua voce spesso è d’un tenore che se l’ascolti... 

“Dialoghi con Italìa – Tenco e De Andrè: Amicizia”

di EbbroFiore Nel mese del principio, in un giardino di blu, di verde… quasi disegnato, un uomo con degli occhi da bambino ridendo corse incontro al neoarrivato. “Amico mio, sei giunto finalmente! T’ho atteso a lungo, molto, in questo vasto luogo, tra la gente cercando te e’l tuo volto” Gli si parò dinanzi d’improvviso lui che di Gatto ebbe nome e non cuore E al sorpreso... 

“La tua faccia è una percezione fasulla”

di Riccardo Pulcini La tua faccia è una percezione fasulla. Liberatene, falla a pezzi, distruggila e poi dipingila. Il mio corpo esiste per i miei occhi, le sue labbra di rubino esistono per le mie; ma sono anch’esse – le sue labbra – pensiero di pensiero, sfumature di rosso, ombre della mia mente? Che importa! La mia mente è libera come una faccia dipinta! La mia mente non è qui dentro –... 

“Amanti”

di Lisa Davide Ci siamo guardati, poi il tuo sorriso che credevo fosse il mio: il cuore ci ha traditi e ci ha salvati perchè siamo due assassini perchè ancora ci mentiamo quando teniamo gli occhi bassi e baciamo altri. Ci siamo guardati e quando ci siamo guardati ci siamo abbracciati, amati, distrutti, presi a schiaffi, a pugni e acarezzati, ricordati, dimenticati. Tutta la nostra vita in un attimo in... 

“Dov’è il cielo?”

di Carolina Balsamo Il nero della montagna contro il manto ancora chiaro. Scintillano le stelle di mattoni. Piangono luce; le vedi, cantanti, ingioiellate al punto che il Signor Cielo si mostra un mendicante. Barba lunga e grigia, Qqelle stelle che ha per occhi poco illuminano. Accecate, sono dei balocchi. Tradisce ciò che troppo brilla, insistente, ti si impone alla vista, sfavilla. Che fine hai...