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Papa Bergoglio, dalla “fine del mondo” nel nome di Francesco
di Gianmarco Botti
Questa volta lo Spirito Santo, o, per chi preferisce, il Collegio Cardinalizio, ha stupito tutti. Ha mandato all’aria ogni previsione, ha sovvertito tutti gli scenari che noi comuni mortali, noi laici, particolarmente noi che ci dilettiamo a scrivere, avevamo disegnato, presi da quella spasmodica euforia che si chiama toto-papa. Dico “noi”, perché chi scrive è il primo ad...
L’ultimo scempio del Porcellum. Quando una legge elettorale fa la differenza
di Attilio Greco
Il dramma che sta consumandosi al termine delle elezioni è palpabile. Di fatto, il responso delle urne impedisce la formazione di una coalizione di governo senza ricorrere a rischiose alleanze politiche. Questo “stallo alla messicana” è sicuramente dovuto al fatto che il Paese risulta essere ancora una volta spaccato sul piano delle preferenze politiche. Il 2008, l’anno...
Shock elezioni: la felicità grillina e la frustrazione “rossa” nell’Italia (ancora) di Berlusconi.
di Mattia Papa
Quando si è bambini e si gioca con il proprio fratellino o la propria sorellina, spesso capita di lasciarsi prendere dall’esuberanza e rompere proprio il vaso a cui la mamma teneva tanto. Si finisce così per incolparsi a vicenda e andare entrambi a letto senza cena poiché la mamma si appella al suo ruolo “super partes” di genitore. L’ingovernabilità dell’Italia...
Panem et circenses. Processo all’Italia populista
di Gianmarco Botti
Secondo una chiave di lettura proposta più volte nel corso della campagna elettorale, quella del 24 e 25 febbraio sarebbe stata una sfida fra riformisti e populisti. Da una parte il centrosinistra di Pierluigi Bersani e la compagine centrista di Monti; dall’altra il Pdl berlusconiano e il MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo. E se le cose stanno così, non ci può essere dubbio...
Frattura all’italiana: Italia ingovernabile dopo il voto. Vittoria senza maggioranza di Bersani, boom di Grillo, rimonta Berlusconi
di Roberto P. Ormanni
Un Senato bloccato in una maggioranza relativa del centrosinistra, una Camera risicata per la coalizione di Bersani (ma il primo partito a Montecitorio è il Movimento 5 Stelle). Dal voto per le politiche 2013 salta fuori così un’Italia ingovernabile.
I numeri. I dati disegnano al Senato: Pd-Sel al 31,6% con 120 seggi, Pdl-Lega al 30,6% con 117 senatori, M5S al 23,8% con 54...
Diritto di voto, storia e trasformazioni: da Locke a Schlesinger
di Attilio Greco
Si sente un gran parlare dell’importanza del voto al concludersi di queste elezioni. E’ giustamente considerato uno dei diritti politici più importanti in assoluto, cardine fondante delle moderne democrazie insieme alla libertà di parola e alla libertà individuale. E’ un diritto antichissimo, frutto di compromessi e battaglie politiche avvenuti in varie epoche....
Sanremo 2013: vince Mengoni, EELST premiati dalla giuria. Un festival non all’altezza del suo compito
Marco Mengoni, vincitore Sanremo 2013di Brando Improta
Si è conclusa ieri sera la sessantatreesima edizione del Festival di Sanremo, il festival della canzone italiana.
Un’edizione votata al ringiovanimento, alle novità nella formulazione delle regole di gara, ma che è stata forse una delle più fiacche degli ultimi anni.
La conduzione di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto ha rasentato l’irritante:...
Elezioni 2013: l’anestesia generale dei candidati a Palazzo Madama
di Mattia Papa
Ormai la data delle elezioni è vicina e l’aria è particolarmente pesante tra i candidati alle elezioni politiche nazionali. Colpi bassi, scandali e demagogia sono ormai all’ordine del giorno. Purtroppo, non ci sono abbastanza novità così esilaranti: i concorrenti sembrano stressati e forse sono troppo distratti dai seggi al Senato per dare ogni energia alla competizione. Tranne...
Il diavolo veste spread
di Mattia Papa
Anno Zero. I Maya hanno fallito e, così, l’economia festeggia. Le Borse hanno ricevuto con un po’ di ritardo il regalo di Natale, quest’anno. Ma infine è arrivato: lo spread è scivolato a 283 punti il 2 gennaio 2013, verso ora di pranzo. Tutto il mondo ha festeggiato quello che sembrava un sogno, compresa l’Italia. Nel Belpaese, il più contento era senza dubbio il Presidente...
Elsa Fornero, la Thatcher buona che serviva all’Italia
di Gianmarco Botti
Nell’atmosfera malinconica di fine legislatura si inserisce bene la puntata de “L’Infedele” della settimana scorsa, l’ultima del popolare talk show condotto da Gad Lerner, che prende commiato dai telespettatori dopo dieci anni di trasmissione. Una sorta di commiato è stata anche la lunga intervista al ministro Elsa Fornero, certamente l’esponente più rappresentativo...