di Brando Improta

La strada che porterà all’edizione 2015 del Festival di Sanremo è ancora lunga, ma sicuramente procede spedita, soprattutto dopo l’annuncio dei 20 cantanti in gara per la sezione Big.
È giusta l’intuizione di Carlo Conti, conduttore e direttore artistico per questa nuova edizione, di reintrodurre l’eliminazione per rendere la gara più ritmata, ma più incomprensibile quella di aumentare il numero di cantanti. Gira e rigira saranno sempre in 16 a cantare durante la finalissima del sabato.

Vediamo uno ad uno i partecipanti, annunciati la scorsa domenica durante “L’arena” condotta da Massimo Giletti, e per farlo li divideremo in tre gruppi: i talent(uosi), ovvero quei cantanti che hanno fatto fortuna partecipando ad un talent show; i noti, ovvero quelli che davvero possono fregiarsi dell’appellativo Big; gli allucinanti, ovvero quelli che mai avremmo pensato avrebbero partecipato o che davvero non sappiamo chi sono.

I TALENT(UOSI)

• Annalisa, già a Sanremo nel 2013 e piazzatasi al nono posto, seconda ad Amici edizione 2011, con soli tre album all’attivo e 120.000 copie vendute in carriera. Un nome medio e prevedibile, in linea con le ultime edizione del festival.
  Brano: Una finestra tra le stelle
• Dear Jack, gruppo esordiente a Sanremo ma anche nel mondo musicale, vincitori del premio della critica giornalistica ad Amici 2013, hanno da poco pubblicato il primo album che però ha già superato le 100.000 copie vendute. Il loro nome circolava da molti mesi come sicuri partecipanti.
  Brano: Il mondo esplode
• Chiara Galiazzo, vincitrice della sesta edizione di X-Factor, ottava a Sanremo 2013, due album pubblicati in due anni e prima testimonial della TIM senza alcun briciolo di carisma. 80.000 copie all’attivo. Anche il suo nome era da settimane dato per scontato.
  Brano: Straordinario
• Moreno, vincitore di Amici 2013 e oggi direttore artistico dello stesso programma. Esordiente al festival, due album da solista e due con gli Ultimi AED. 145.000 copie vendute. Idolo dei ragazzini cresciuti con la cultura Mediaset.
  Brano: Oggi ti parlo così
• Il Volo, trio formato dai tre cantanti Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Lanciati fin da bambini dal programma “Ti lascio una canzone”, dedicato a giovani cantanti, ed i primi artisti italiani ad aver firmato un contratto diretto con una major americana. Quattro album in poco più di tre anni (senza contare i live) e quasi un milione di copie vendute in tutto il mondo.
  Brano: Grande amore
• Lorenzo Fragola, unico suo merito (?) è quello di aver vinto l’ultima edizione di X-Factor appena quattro giorni fa. Un solo singolo all’attivo, ammesso in gara perchè secondo Carlo Conti è un fenomeno di cui bisogna tenere conto. Dovrà aver portato un brano eccelso per poter far ingoiare il boccone amaro agli amanti della musica italiana.
  Brano: Siamo uguali (no, non è la canzone scritta da Checco Zalone)

Carlo Conti, conduttore del 65° Festival di Sanremo

I NOTI

• Gianluca Grignani, uno dei grandi nomi di quest’anno, piuttosto inatteso e che potrebbe sorprendere vista la lunga carriera e maturità artistica. Ben dodici album pubblicati, senza contare live e raccolte, già quattro volte al festival (anche se l’ultima risale a ben sette anni fa) e una serie di procedimenti giudiziari che ne hanno minato la carriera negli ultimi anni.
  Brano: Sogni infranti
• Marco Masini, altro grande nome del pop italiano, vincitore di Sanremo 2004 con il brano “L’uomo volante”, ma anche nel 1990 per la categoria giovani con “Disperato”. Undici album all’attivo, un ritiro annunciato nel 2001 ma rimangiato proprio con il ritorno al festival tre anni dopo. Ha partecipato ad altri due Sanremo nella sua carriera e ha la pericolosa fama di jettatore.
  Brano: Che giorno è
• Malika Ayane, che ha raggiunto notorietà proprio grazie a Sanremo Giovani nel 2009 con un secondo posto. Una giovane promessa in fondo ancora mai sbocciata del tutto, con altre due partecipazioni al festival nel passato recente e cinque album incisi. Dal 2014 fa anche l’attrice cinematografica, con risultati paragonabili ad attori storici come Alvaro Vitali e Gianni Ciardo.
  Brano: Adesso è qui
• Nek, secondo la classifica FIMI ha venduto ben dieci milioni di dischi nella sua carriera. Dalla fine degli anni novanta delizia anche il pubblico spagnolo incidendo i suoi album in doppia lingua. Fino ad oggi ha sfornato ben dodici dischi, e nel 1997 ha partecipato al film “Laura non c’è”, tratto da quella che è ancora oggi la sua canzone più famosa.
  Brano: Fatti avanti amore
• Nina Zilli, anche lei promossa Big dopo la sua partecipazione a Sanremo 2009 tra i giovani, ha in seguito partecipato anche nel 2012. Al suo attivo ha solo due album, accolti entrambi con un grande successo di pubblico e quasi 100.000 copie vendute. È conosciuta anche come Veejay, essendosi formata come presentatrice di alcuni programmi radiofonici di successo.
  Brano: Sola
• Alex Britti, chitarrista di fama internazionale diventato famoso come cantante dopo aver vinto Sanremo Giovani nel 1999. Solo il suo primo album ha venduto oltre 300.000 copie e a questo sono seguiti altri nove dischi. Ha partecipato al festival altre due volte, senza però piazzarsi ai primi posti. Probabilmente è il cantante, insieme a Nek, che gode del maggior successo popolare in questo gruppo.
  Brano: Un attimo importante



• Anna Tatangelo, ha partecipato al festival già all’età di quindici anni nella categoria Giovani, vincendo. Oggi ha da poco compiuto i 27 anni e le sue partecipazoni al festival sono in tutto sei, praticamente una in più degli album da lei incisi. A 35 anni potrebbe aver superato persino Albano. Oltre a questo mostruoso record di presenze per anni di attività, è da notare il successo del brano ‘Muchacha’, scritto per lei da Kekko dei Modà e con quasi tre milioni di visualizzazioni su Youtube. È prodotta da Gigi D’Alessio che, per caso, è anche il suo compagno nella vita.
  Brano: Libera
• Irene Grandi, alla sua quarta partecipazione al festival (la prima tra i giovani) e con il caso più eclatante di esclusione della storia: nel 2007 è stata infatti scartata da Pippo Baudo con il brano “Bruci la città”, che in seguito ha venduto solo come singolo oltre 30.000 copie. Oggi Irene ha all’attivo undici album di inediti, due raccolte e un disco live.
  Brano: Un vento senza nome
• Lara Fabian, cantante belga naturalizzata canadese, unica partecipante straniera, già presente a Sanremo nel 2006 come ospite in coppia con Gigi D’Alessio (sempre lui). Suona il pianoforte e ha pubblicato ben quindici album, tutti di grande successo internazionale. Il suo brano sarà rigorosamente in italiano.
  Brano: Voce
• Raf, dato per disperso da alcuni anni (l’ultimo album di inediti risale al 2011), ha in realtà mantenuto una fittissima attività con i suoi tour che lo hanno visto in alcune principali metropoli italiane come Padula (giusto per citarne una). Assente dal festival da ben ventiquattro anni è un cantautore apprezzato e navigato, che potrebbe regalare molte sorprese.
  Brano: Come una favola

GLI ALLUCINANTI

• Nesli, fratello di Fabri Fibra, con il quale ha rotto ogni rapporto dal 2008, forse conscio del fatto che era la loro parentela l’unica cosa per cui era ricordato. Ha sette album all’attivo, nel 2012 ha rifiutato di partecipare al Festival, temendo che la cosa potesse renderlo troppo famoso. Ha vinto un paio di dischi d’oro quando il limite è passato da 50mila copie minime a 30mila.
  Brano: Buona fortuna amore (no, Albano non è coautore del testo)
• Bianca Atzei, ha duettato con Anna Tatangelo e Alex Britti in alcune occasioni. Oltre a questo davvero non è possibile sapere cosa abbia fatto per essere stata ammessa nella categoria Big. Su Wikipedia non esiste ancora una pagina a suo nome, se vi sbrigate potreste essere i primi a scriverla.
  Brano: Il solo al mondo
• Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, la prima è una decana della musica italiana con dodici album all’attivo, due partecipazioni al festival e una prolifica carriera teatrale. Il secondo è proprio lui, la vostra memoria non v’inganna, è il nome che si cela dietro Platinette. Come sia arrivato ad essere accettato in gara a Sanremo è un mistero che scopriremo solo sentendolo cantare.
  Brano: Io sono una finestra
• Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, ovvero la ciliegina sulla torta. Due “grandi artisti” del cinema italiano, talmente intelligenti e di ironia fine che si facevano chiamare “I soliti idioti”. Spariti da un anno dalla circolazione sono stati ripescati da Carlo Conti, in quello che sembrava un pesce d’aprile – peccato che siamo a dicembre. Il conduttore li ha paragonati a Cochi e Renato, in una bestemmia che è stata subito segnalata al Vaticano per la scomunica.
  Brano: Vita d’inferno

Adesso non resta che aspettare Febbraio. E sicuramente ci sarà molto da commentare.