Francesco Maselli
La settimana scorsa il governo ha nominato il nuovo presidente della CONSOB nella persona di Giuseppe Vegas. Scopriamo chi dovrà tutelare gli investitori nel mercato mobiliare in un momento così delicato come questo.
Giuseppe Vegas, nato a Milano nel 1951, è laureato in Giurisprudenza e lavora nel campo della pubblica amministrazione dal 1975. Consigliere parlamentare dal 1978, viene eletto senatore per la prima volta nel 1996 per il Polo delle Libertà. Viene rieletto altre due volte sempre con Berlusconi, e nel 2008 è eletto deputato alla Camera. Ha ricoperto numerosi incarichi di governo: sottosegretario alle Finanze e successivamente al Tesoro nel governo Dini, viceministro dell’economia nel governo Berlusconi dal 2001 al 2006, anno in cui diventa membro della Commissione Bilancio e della Commissione per le Politiche dell’Unione europea. Nel 2008, a seguito della sua elezione alla Camera dei deputati, viene nominato sottosegretario e successivamente Vice Ministro all’Economia e alle Finanze.
Infine, il 18 novembre di quest’anno, è stato nominato presidente della CONSOB, poltrona rimasta vacante per quasi sei mesi.
Dunque, alla guida di un’importante istituzione di garanzia viene nominato l’ennesimo politico. Purtroppo non è l’unico caso di “occupazione” di ruoli di garanzia da parte dei governi, ruoli che, fatta salva la buona fede degli interessati, dovrebbero essere ricoperti da tecnici con pochi legami con i partiti politici. Appare, invece, che le poltrone di commissari e presidenti di queste autorità vengano utilizzati dalla politica per piazzarvi i propri uomini di fiducia, al posto di garantire con nomine super-partes una effettiva imparzialità.
Detto questo, auguriamo al nuovo presidente buon lavoro, con la speranza che agisca negli interessi di coloro i quali sarà chiamato a tutelare.