di Fabrizio Romano
Il Natale ormai è alle porte, e la Serie A si ferma. Adesso inizia il mercato, per il campo ma anche per le panchine. Diversi ‘regali’ sono pronti sotto l’albero per cinque squadre italiane: ecco quali.
ANTONIO CASSANO AL MILAN . Operazione importante per i rossoneri, già conclusa. Per soli 5 milioni (da versare il Real), arriva un uomo di qualità da recuperare però psicologicamente. Con ogni probabilità, questa è l’occasione decisiva per il barese: dopo i fallimenti con Roma, Real e Sampdoria, sbagliare dal punto di vista prettamente comportamentale anche alla corte di Allegri significherebbe mettere un bollino rosso sul suo prosieguo di carriera. L’idea Cassano è comunque da applaudire, anche perché con ogni probabilità Ronaldinho andrà via e il barese è l’uomo giusto per sostituirlo. Una prima punta forse sarebbe stata più utile, ma Galliani giura che non è finita qui.
LEONARDO E RANOCCHIA ALL’INTER . C’è fermento in casa Inter, in queste ore pre-natalizie. Benitez lascerà sicuramente Milano, ormai la sua avventura è terminata e ci si sta accordando per una risoluzione del contratto che vada bene economicamente ad entrambe le parti. Dopo il suo addio, il presidente Moratti potrà ufficializzare l’arrivo dell’erede: in assoluta pole position c’è Leonardo, che ha già avuto contatti con la società di Corso Vittorio Emanuele. Ma non finisce qui: l’Inter si regalerà sotto l’albero anche Andrea Ranocchia, difensore del Genoa. L’affare non è ancora concluso, ma secondo le indiscrezioni giunte, manca davvero pochissimo.
RESTYLING MANCINO IN DIFESA AL NAPOLI. De Laurentiis sogna. Il Natale è addolcito stavolta non solo dagli incassi del solito cine-panettone, ma anche da una squadra che sta lasciando l’Italia a bocca aperta. La seconda posizione in classifica è ampiamente meritata, e dunque un colpo in difesa ci sarà sicuramente. Bigon si è già mosso da tempo, e la situazione è la seguente: Mazzarri vuole un difensore di piede mancino, si è sondato Miguel Britos del Bologna ma è stato leggermente tralasciato per la situazione societaria dei felsinei. Ora che si è insediato Zanetti nell’organigramma bolognese è possibile riaprire il discorso, per una soluzione che sarebbe conveniente in arrivo di Fernandez dall’Estudiantes a giugno, affare questo già ufficiale. L’alternativa più valida è Victor Ruiz dell’Espanyol, giocatore giovane e di altro spessore rispetto all’uruguagio del Bologna, ma il prezzo (non meno di 12 milioni), la concorrenza (Tottenham e Manchester City), e la volontà del club iberico di trattenerlo sono ostacoli difficilmente sormontabili. Ma attenzione, perché Bigon è abile a celare i propri colpi come già fatto con Cavani e può tirare fuori il nome a sorpresa.
VALON BEHRAMI ALLA ROMA. La situazione economica dalle parti della Capitale non è florida. L’unico colpo sarà con ogni probabilità l’esterno svizzero, che da agosto è ormai un colpo ‘annunciato’ per la Roma. Il giocatore vuole tornare in Italia dopo l’addio alla Lazio e il club lo vuole fortemente, con il West Ham non dovrebbero esserci problemi. L’unico intoppo per questo regalo giallorosso potrebbe essere il pagamento mensile dell’ingaggio, che la Roma non può garantire mentre al West Ham è cosa regolare.
NUOVI ‘TALENTIC’ AL PALERMO. Avete letto bene, ‘talentic’. Perché dopo i gioielli Ilicic e Bacinovic, il Palermo è pronto a regalarsi altri talenti sloveni dal cognome terminante con quel riconoscibile ‘ic’ che è tanto caro a Zamparini. Il primo, in difesa, si chiama Sinisa Andjelkovic che sarà in città a partire da giorno 27 dicembre. A centrocampo, sicuro l’arrivo dell’interessante Kurtic dal Nova Gorica. Per concludere, un’idea – per ora ancora non concretizzata – Robert Beric del Maribor, punta che proverrebbe proprio dal club dove arrivarono in blocco Bacinovic e Ilicic, due tra i migliori affari recenti dei club di Serie A.