di Riccardo Pulcini
Accarezzo dolcemente il lenzuolo
che avvolge come un sole
l’infinita bellezza di quel sorriso.
La delusione cede il posto allo stupore.
Non è più il sangue a far battere il cuore.
E’ quel sorriso nascosto sotto il lenzuolo,
nato tra le corde di un amore arpeggiato,
esploso in mezzo all’immensità del buio
come una stella messa lì,
per riempire il vuoto di una notte.
Cosa scegli?
Il sorriso nascosto tra le carte strappate
di un regalo, il sorriso che ti fa battere il cuore,
come se non ci fosse domani
o il vuoto di una notte?