di Riccardo Pulcini
Danzo inevitabilmente
sul filo che divide il mio Mondo
dal luogo in cui le cose accadono veramente.
Osservo le cose capitare
senza che esse mi sfiorino,
vedo un sole far splendere la sua luce
senza che essa mi trovi.
Vivo in mezzo ai sogni.
D’altronde tutti sanno che la Realtà
è per coloro che non hanno
mai guardato veramente il Cielo.
Barcollo sicuro
sul filo che divide il mio Mondo
dal luogo in cui le cose accadono veramente.
Osservo le persone
affannarsi a trovare un senso
per ogni cosa,
dare una spiegazione a tutto,
ossessionati dall’eventualità
che qualcosa sfugga agli artigli
della loro fredda, gelida, malinconica razionalità.
D’altronde tutti sanno che la Realtà
è per coloro che non hanno
mai guardato veramente il Cielo.
Difendo il mio Mondo
dagli affondi del tempo.
Concedo alla mia anima
la possibilità di volare
con la leggerezza del vento,
come una foglia che, sicura,
non s’importa di dove sta per arrivare.
Chiudo gli occhi per guardare a fondo le cose.
D’altronde mai nessuno ha detto
che per vivere bene, in questo Mondo,
si dovesse dare per forza un senso
a tutte le cose.
E allora rimango qui,
a danzare inevitabilmente
sul filo che divide il Cielo
dal luogo in cui le cose accadono veramente.