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Napoli, la marcia cittadina per De Magistris. L’organizzatore Primo: “Bisogna amare Napoli per riuscire a cambiarla”

di Rosalba Ferrante

A pochi giorni dal ballottaggio, la situazione nel capoluogo campano appare decisamente accesa. Alle iniziative ed ai convegni proposti dai due candidati sindaco avversari, Luigi De Magistris (Idv) e Gianni Lettieri (Pdl), si uniscono quelle promulgate dalle stesse associazioni e partiti, e, più in generale, dagli stessi cittadini. È con quest’ottica, infatti, che si stanzia la “Marcia in arancione per Luigi De Magistris”, un’iniziativa nata esclusivamente da Facebook, il social network che, negli ultimi due anni, ha già visto numerosi movimenti nascere tra le sue pagine. La marcia, programmata per Venerdì 27 Maggio, è nata circa una settimana fa, dall’idea di Tommaso Primo, un giovane cantautore emergente napoletano che, forte della sua convinzione riguardo il valore del candidato sindaco europarlamentare Idv -“credo sia l’unica possibilità per Napoli”, ha dichiarato- ha deciso di promuovere quest’iniziativa con la speranza di riunire tutti quelli che la pensassero come lui e di fare, in questo modo, qualcosa che segnasse la differenza. Il suo appoggio a de Magistris Tommaso l’ha dato perché crede nel progetto dell’ex pm, “un progetto che appare lontano anni luce dal malgoverno bassoliniano e iervoliniano”. A questo proposito, l’appello che Tommaso ha lanciato è stato quello di “non lasciare la città in mano ad una classe dirigente di dubbia provenienza”. “Quello che voglio far capire ai miei concittadini”, ha detto infatti il ragazzo “è che, nell’eventualità che vincesse Lettieri, sarebbe la vittoria di tutta la sua cricca, di tutto il suo clan. Sarebbe un ulteriore avvicinamento alla distruzione più totale”. “Non lasciatemi solo”, dice, “aiutatemi a far capire alla nostra città ed ai suoi politici che il nostro volere è quello di cambiare, che non vogliamo più al potere chi sfrutta la nostra città, chi se ne approfitta: dimostriamo agli altri e a noi stessi di amarla questa città, di amarla come si ama una donna, una squadra di calcio o la propria madre”. Con queste parole, Tommaso continua a sponsorizzare l’evento, che, fino ad oggi, ha raggiunto i 1200 partecipanti circa. Ma il numero continua a salire.
L’incontro è previsto per Venerdì 27 Maggio alle ore 17 al Largo Sermoneta, e da lì si proseguirà con un lungo corteo in arancione (il colore scelto da De Magistris per questa campagna), che attraverserà Via Caracciolo fino ad arrivare alla Rotonda Diaz, dove il corteo culminerà nel convegno di Nichi Vendola, Antonio Di Pietro e Luigi De Magistris, previsto in serata. Le speranze ed i progetti di chi auspica un cambiamento o, comunque, di chi decide di scegliere il male minore sono tanti. Poche le certezze. Ma questo conta di meno quando la forza di combattere è quella che ha la meglio.