di Lisa Davide
La febbre, il ghiaccio
la corda tesa, il cappio,
gl’occhi al cielo, gl’occhi chiusi
il respiro, il sospiro
il ricordo, la menzogna
la lacrima di commozione, i pianti nascosti per vergogna
la pietà, il dolore
le giornate di pioggia, i fiori appena nati.
Le magie, la libertà
La voglia di andar via, la lontananza
La musica, i cortei funebri
I sogni, le paure.
L’amore, la voglia di amare,
il bisogno di amare, la necessità di spegnersi.
Noi amanti, noi che non abbiamo il coraggio di tradire
Noi impiccati che non abbiamo voglia di andar a morire
per restare attaccati al nostro amore.
Lo spazio si è lasciato confondere
dalla tua elegante dolcezza.
Ma il tempo no;
è troppo furbo
o troppo buono
perché non ha avuto pietà neanche di un amore così grande come il nostro.