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“I silenzi smessi”

14HYDRA1-articleLargedi Lisa Davide

Ti guardi stamani allo specchio
Pensi di avere una bella bocca e uno sguardo affascinante
Ma ti manca molto di più di quel che guardi
E corri ad un pensiero che per una vita ti ha rincorso.
Ora te ne accorgi
Mi hai lasciata dormire
Quando mi agitavo, volevo svegliarmi.
Ho pregato a te come un dio
E sei solo un piccolo uomo.
Ora te ne accorgi:
sei un piccolissimo uomo
e ti ho pregato come un dio.
E guardandoti nello specchio
vedi che i miei sorrisi ti accompagneranno sempre ,
sui miei sorrisi cadranno, ancora,
per te, piogge di soli petali.
Di quei petali, di quel malaugurato amore mio
Che ora se ne sta in questa poesia
Incompleto come i silenzi smessi.