di Giacomo Palombino

Domenica 17 Febbraio, a Napoli, nella cornice di Bancarotta Bagnoli (via Coroglio 49), avrà luogo il quintio appuntamento della rassegna musicale “Tu chiamale se vuoi distorsioni”. L’evento avrà inizio alle ore 22 e vedrà esibirsi sul palco quattro band emergenti: A New Horizon, Hank, Small Tile, Stalk Show.
E se preparare un evento impegnandosi a dare spazio a giovani musicisti è già un’iniziativa degna di attenzione, l’interesse non può che aumentare nel momento in cui viene offerta la possibilità ad altri artisti di diffondere proprie demo fra il pubblico. Lo spettacolo, così, va a costruirsi nel più tradizionale dei modi (ma non per questo comune) per mettere al centro dell’attenzione arte giovane ed originale.
Significativa è anche la scena dove è allestita la rassegna: Bancarotta Bagnoli. Un tempo, vicino la fabbrica Italsider di Bagnoli, sorgeva una banca, luogo dove tanti lavoratori per anni hanno prelevato i propri stipendi. Chiusa la fabbrica, venne meno anche la banca. La struttura di quest’ultima però, a partire dal 2012, è stata riutilizzata da cittadini che hanno restituito al loro territorio un luogo di partecipazione comune. Il Collettivo Bancarotta, così, ha rivitalizzato un luogo destinato ad un abbandono inevitabile, sfruttandolo per diffondere cultura: più che di un progetto o di una semplice iniziativa, si dovrebbe forse parlare di una vera e propria impresa. In un paese dove spesso il sostegno all’arte e alla musica non gode delle giuste attenzioni, venendo la cultura in generale vista come una spesa di lusso, e non come un mezzo indispensabile per permettere una maturazione della società, Bancarotta, con le sue attività e i suoi eventi organizzati in questi mesi, è stata un’asse di cultura in continua crescita.