di Francesco Cannone

“Davanti alla legge. Immaginare il diritto” è il titolo del ciclo d’incontri su cinema, letteratura e diritto, organizzato per l’VIII anno accademico consecutivo dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa. L’iniziativa, che ha preso avvio ieri con la proiezione del film “Il caso Thomas Crawford” (USA, 2007), affianca i corsi e costituisce parte integrante della formazione degli studenti. Lo scopo perseguito è far guardare collettivamente al diritto, in maniera non meramente tecnica come avviene a lezione e in sede d’esame, ma da visuali diverse che sconfinino dai perimetri disciplinari e dello stesso diritto, grazie alle suggestioni che possono offrire, appunto, cinema e letteratura. Le pellicole cinematografiche scelte rappresentano tutte grandi legal thriller americani. “Presunto innocente” (Usa, 1990), “Anatomia di un omicidio” (Usa, 1959) e, infine, “A Civil Action” (Usa, 1998) verranno proiettate rispettivamente il 5 novembre, il 19 novembre e il 3 dicembre. Agli appuntamenti letterari, invece, saranno presenti e protagonisti Luciano Vandelli (il 29 ottobre), professore ordinario di Diritto amministrativo all’Università di Bologna, il quale, a partire dal suo ultimo libro “Carte e scartoffie” (Il Mulino, 2013), discuterà dell’apologia letteraria del pubblico impiegato, e Maurizio De Giovanni (il 13 novembre), scrittore partenopeo che racconterà Napoli come territorio narrativo. Un contributo verrà anche dal fumetto: il 26 novembre le avventure de “L’Eternauta” saranno l’occasione di una riflessione sui totalitarismi, le dittature militari e il diritto di resistenza. Tutti gli incontri, nei quali un momento conclusivo è riservato al dibattito, si svolgeranno alle 15:30 presso la sede della Facoltà: il complesso di Santa Lucia al Monte al Corso Vittorio Emanuele.