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Nominati i componenti del Comitato di Esperti per la Politica della Ricerca (Cepr)

Il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza

Il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza

di Francesco Cannone

Su proposta di Maria Chiara Carrozza, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ieri 9 Gennaio, sono stati nominati i componenti del Comitato di esperti per la politica della ricerca (Cepr). Si tratta di: Roberto Battiston, professore ordinario di Fisica Sperimentale all’Università di Trento; Oliana Carnevali, professore ordinario di Anatomia Comparata e Citologia dell’Università Politecnica delle Marche; Luciano Modica, già professore ordinario di Analisi Matematica presso l’Università di Pisa; Micaela Morelli, professore ordinario di Farmacologia dell’Università di Cagliari; Andrea Carlo Moro, professore Ordinario di Linguistica, Scuola Superiore Universitaria ad Ordinamento Speciale all’Iuss di Pavia; Gustavo Piga, professore ordinario di Economia Politica all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata; Filippomaria Pontani, professore associato di Filologia Classica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia; Aldo Sandulli, professore ordinario di Diritto Amministrativo all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli; Maria Gabriella Signorini, professore associato di Bioingegneria Elettronica e Informatica al Politecnico di Milano.

Il Comitato di esperti per la politica della ricerca è un organo consultivo di cui si avvale il Governo nel determinare gli indirizzi e le priorità strategiche per gli interventi a favore della ricerca scientifica e tecnologica, definendo il quadro delle risorse finanziarie da attivare e assicurando il coordinamento con le altre politiche nazionali. Il Cepr è presieduto dal Ministro dell’Università e della Ricerca ed è composto – appunto – da non più di nove membri esperti, che – nominati con decreto del Presidente del Consiglio su proposta dello stesso Ministro – sono scelti tra personalità di alta qualificazione del mondo scientifico, tecnologico, culturale, produttivo e delle parti sociali, assicurando l’apporto di competenze diverse.

Con decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca sono determinate le norme generali di funzionamento, la durata del mandato e le indennità spettanti ai membri. Il Ministro affida ai membri del comitato o al comitato nella sua collegialità compiti di consulenza e di studio concernenti la politica e lo stato della ricerca, nazionale e internazionale.

Il Comitato è stato istituito nel 1998 (dall’Art. 3 del D.lgs. 5 giugno 1998, n. 204, modificato lievemente dall’Art. 11 del D.lgs. 29 settembre 1999, n. 381). Il primo Cepr venne insediato dall’allora Ministro Zecchino (Governo D’Alema) il 22 luglio 1999 (componenti ne erano: Cesare Boffa, Umberto Eco, Gianni Fabri, Silvio Garattini, Paolo Leon, Francesca Zannotti, Rodolfo Zich, Antonino Zichichi), ma i Ministri successivi, Moratti (Governo Berlusconi) e Mussi (Governo Prodi) si disinteressano dell’organo, che venne ricostituito dal Ministro Gelmini (Governo Berlusconi) nel 2010 (componenti: Claudio Bordignon, Irene Bozzon, Giacinto Della Cananea, Fabiola Gianotti, Alberto Mantovani, Carlo Rizzuto e Marina Ruggieri; Nicola Cabibbo, anch’egli nominato componente, è poi deceduto, mentre Salvatore Settis si è successivamente dimesso).