di Stefano Santos
Il volume “Teatro Stabile di Napoli. Dieci Stagioni”, curato dalla scrittrice Valeria Parrella e presentato nell’ambito della conferenza stampa al Teatro Mercadante il 10 Marzo, vuole ripercorrere i dieci anni di attività dell’associazione, dalla rinascita del Teatro Mercadante come Teatro Stabile nel 2003/2004 alle nuove sfide che si pongono nella corrente stagione 2013/2014.
Per ammissione dell’autrice, nella sua realizzazione – in collaborazione con i responsabili dell’ufficio stampa Sergio Marra e Stefania Maraucci – non si è cercato di ottenere una trattazione storiografica minuziosa e di ampio respiro, quanto un percorso visivo incentrato sulle produzioni che col passare del tempo sono state presentate e sui protagonisti. Infatti, disseminate tra le fotografie degli spettacoli, attinte dal vasto repertorio del Teatro Stabile, sono presenti le testimonianze più significative delle personalità che di volta in volta hanno collaborato, le quali hanno risposto calorosamente all’invito rivolto dalla Parrella: nomi quali Enzo Moscato, Mimmo Borrelli (che ha contribuito in versi), Roberto Saviano, Carlo Cerciello, Arturo Cirillo, Andrej Konchalovskij, Alfredo Arias, a loro volta scanditi dai racconti dei direttori che si sono succeduti negli anni, da Ninni Cutaia a Luca de Fusco.
Nondimeno è stato trascurato il fondamentale ruolo del pubblico, con una conversazione con delle abbonate speciali, Maria Calabrese e Maria Rosa Di Mauro, avide ed esperte consumatrici non solo del Teatro Stabile ma di tutto il teatro napoletano. Degno di nota, infine, la presenza di un’appendice contenente i dettagli di tutti gli spettacoli e le produzioni del Teatro. Da “Hotel de l’univers” di Enzo Moscato del 8 Ottobre 2003, a “Eduardo, artefice magico” che andrà in scena il 17 Maggio 2014.