di Francesco Cannone
Martedì e mercoledì 1 e 2 Aprile, all’Università Federico II di Napoli, si voterà per eleggere i rappresentanti degli studenti (per il biennio 2014-2016) in seno a fondamentali organi dell’Università (Consiglio di Amministrazione, Senato Accademico, Consigli di Dipartimento, Consiglio degli Studenti di Ateneo, Consiglio della Scuola di Medicina e Chirurgia).
Il quadro politico, dopo i colpi di scena delle ultime settimane, sembra in assestamento, mentre la campagna elettorale continua tra i veleni.
Terza Pagina ha intervistato i principali candidati al Consiglio d’Amministrazione: Antonio Caiazzo e Tommaso Pellegrino per “Confederazione degli Studenti” e Mirella Secondulfo, Lorenzo Fattori e Francesca Esposito per “Viunina – Udu – Run”.
“Job day” e “travel card”, da un lato; dall’altro, “Carta dei diritti degli studenti”, “riforma della tassazione che riduca le disuguaglianze” e “aumento di posti per il part-time utilizzando i fondi per le attività culturali studentesche”. Una pacata Francesca Esposito, da un lato, che sostanzialmente ribadisce le accuse già mosse agli avversari e, dall’altro, un infervorato Tommaso Pellegrino che risponde e rilancia: “Se Confederazione e L’aria che tira si uniscono è una spartizione di seggi e fondi, se si uniscono Viviunina, Udu e Run non lo è. Sono solo gli eterni perdenti”. “Votateci perché siamo i migliori” sostiene Caiazzo; “Votateci perché siamo l’unica alternativa a questo monopolio”, sostiene Secondulfo.